“Raffaello e gli amici di Urbino” è la mostra dal 3 ottobre 2019 al 19 gennaio 2020 al Palazzo Ducale di Urbino, promossa ed organizzata dalla Galleria Nazionale delle Marche, diretta da Peter Aufreiter, ed è curata da Barbara Agosti e Silvia Ginzburg.

Fondamentale il ruolo giocato da Pietro Perugino nella formazione e nel primo tratto dell’attività di Raffaello, qui letta in parallelo con quella dei più maturi concittadini Timoteo Viti e Girolamo Genga, le ricerche dei quali ebbero a intersecarsi con il periodo fiorentino e con l’attività romana del Sanzio.
“Nella nuova dimensione di scuola assunta dal lavoro di Raffaello durante il pontificato di Leone X stanno le premesse per i successici svolgimenti della pittura moderna nel ducato urbinate, con l’emergere della personalità di Raffaellino del Colle dalla costola di Giulio Romano e soprattutto con l’omaggio ai modelli formali e decorativi raffaelleschi tentato da Genga all’indomani della morte di Raffaello ma in piena continuità e contiguità con il suo magistero”.

L'articolo Raffaello e gli amici di Urbino proviene da La Prima Web.